Perizia fonica

Analisi autenticità file audio, trascrizione e comparazione dei parlanti

Le perizie foniche sono tutte quelle tipologie di perizie che hanno come oggetto principale un file audio, oppure la traccia audio di un filmato. Queste analisi possono spaziare dalla mera trascrizione certificata del contenuto dell’audio, all’analisi dell’autenticità del file audio, fino anche alla comparazione vocale dei parlanti, al fine di accertare i reali soggetti catturati all’interno della traccia audio.

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Analisi autenticità file audio

Un file audio può essere facilmente alterato oramai anche da uno smartphone, grazie alla miriade di applicazioni gratuite disponibili all’interno dei vari marketplace (Play Store o App Store). Nella maggior parte dei casi, la modifica di un file audio prevede la cancellazione di alcune parti dello stesso, al fine di far risultare una conversazione differente da quanto è realmente avvenuta. Molto spesso, l’alterazione di una traccia audio avviene anche mediante il “copia ed incolla” di alcune frasi, così da far risultare affermazioni mai esternate da parte di un soggetto o con lo scopo di alterare il contenuto della conversazione registrata. 
Fortunatamente, tutte queste alterazioni sono facilmente individuabili mediante l’utilizzo di strumentazione in grado di analizzare l’onda e lo spettro dei file audio. Grazie all’analisi dell’onda, dello spettro e di altri valori, è possibile certificare l’autenticità di un file audio, oppure dimostrarne l’alterazione.

iZotope, un software utilizzato per le perizie foniche

Comparazione dei parlanti

La comparazione dei parlanti è quel tipo di perizia fonica volta ad individuare i soggetti presenti all’interno di un file audio. Tale analisi può avvenire con differenti modalità, le quali prevedono la creazione di un “saggio fonico” dal quale effettuare le dovuto comparazioni. Il processo di comparazione dei parlanti inizia con la raccolta di un “saggio fonico”, ossia un campione audio che include la voce del soggetto da analizzare. Questo saggio viene poi confrontato con altri campioni audio, come quelli acquisiti durante le indagini o presenti in registrazioni di interesse. Le metodologie di comparazione possono variare: si può optare per un’analisi acustica, fonetica o automatizzata attraverso software di riconoscimento vocale.

Oggi, l’uso dell’intelligenza artificiale (IA) ha rivoluzionato il campo della comparazione dei parlanti, rendendo le analisi più rapide, accurate e meno soggette a errori umani. I software basati su IA sono in grado di elaborare grandi quantità di dati vocali e di identificare caratteristiche distintive in modo molto più efficiente rispetto ai metodi tradizionali.

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Trascrizione e certificazione file audio

Oggi, grazie ai progressi tecnologici, è possibile trascrivere file audio in modo automatico utilizzando software di riconoscimento vocale, in grado di aiutare a velocizzare i tempi e la precisione di una perizia fonica. Questi strumenti, spesso basati su algoritmi di intelligenza artificiale, sono in grado di convertire il parlato in testo con elevata precisione e in tempi molto ridotti. Sono particolarmente utili in situazioni che richiedono trascrizioni rapide o dove il volume di audio da trascrivere è molto elevato.
Tuttavia, la qualità della trascrizione automatica dipende da vari fattori, come la qualità dell’audio, la presenza di rumori di fondo e la chiarezza del parlato. In molti casi, la trascrizione automatica richiede una revisione umana per correggere eventuali errori e garantire la massima accuratezza.

L’intelligenza artificiale (IA) ha trasformato radicalmente il processo di trascrizione, soprattutto per i file audio di difficile comprensione. I moderni sistemi di riconoscimento vocale basati su IA sono progettati per affrontare sfide che in passato avrebbero richiesto ore di lavoro manuale. Grazie a complessi algoritmi di apprendimento automatico, questi software possono distinguere parole anche in condizioni audio non ottimali, come in presenza di rumori di fondo, sovrapposizioni di voci, o accenti particolari.
Tuttavia, nonostante i significativi progressi, l’IA non è infallibile. La supervisione umana rimane essenziale per garantire che la trascrizione sia completamente accurata e priva di errori critici. In definitiva, l’integrazione dell’IA nella trascrizione audio rappresenta un potente strumento che, se utilizzato in modo appropriato, può risolvere molte delle sfide legate alla trascrizione di file audio difficili da comprendere.

Screenshot di un software utilizzato per le perizie foniche

Certificazione audio WhatsApp

Dato il crescente utilizzo dei file audio all’interno della famosa applicazione di messaggistica WhatsApp, sempre più spesso si rende necessario procedere alla certificazione dei file audio inviati all’interno della stessa. Ciò avviene mediante l’esecuzione della c.d. “copia forense” e successiva indicizzazione dei dati per mezzo di strumentazione forense (generalmente mediante l’ausilio di software commerciali).
Una volta estratti, i file audio vengono così certificati mediante la redazione di una perizia ed eventuale trascrizione degli stessi.

Un uomo davanti ad un computer per una perizia

Pulizia e miglioramento file audio

Può accadere, soprattutto quando sia necessario effettuare una trascrizione, procedere preliminarmente alla pulizia di un file audio, eliminando rumori di sottofondo o aumentando la qualità della voce delle persone presenti all’interno della traccia sonora. 
Questa è un’operazione spesso possibile, ma non sempre efficace per la risoluzione di tutti i problemi: se infatti determinate parole o frasi non sono state effettivamente captate dal microfono, è del tutto impossibile ricostruire quando detto. Se l’informazione audio non esiste all’interno della memoria, in quanto non captata dal microfono, sarà del tutto impossibile generarla nuovamente.